Lota Boi (nome d’arte di Lorenzo Verziera) è nato a Trieste nel 2004. Ha frequentato la scuola Edilmaster, con indirizzo artistico. Proveniente dal mondo dei graffiti, il suo stile è frutto di un tentativo di rappresentare una sua ricerca continua su forme organiche inesistenti, attraverso la pittura, inserendo elementi provenienti dal graffitismo e dal design. Nel suo percorso ha avuto molte influenze dalla street art e dal writing, ha avuto parecchie esperienze in questi campi e alcune esperienze con le stampe con vari metodi tra cui serigrafia e acquaforte. Ha collaborato con l’artista Mattia Campo Dall’Orto nella realizzazione di alcune opere nello stadio Nereo Rocco e nello skatepark di Altura assistendo l’artista Kiki Skipi. Nel suo stile artistico, ancora in continuo sviluppo ed elaborazione, tenta di sviluppare opere astratte composte principalmente da linee improvvisate raffiguranti creazioni e creature assurde, senza un reale significato, puntando a far riflettere chi le contempla su cosa rappresentino. Ha partecipato al Concorso di Arti Figurative nelle edizioni 2022 ricevendo il secondo premio e nel 2023 ricevendo l’assegnazione della Borsa di Studio per frequentare uno stage all’Accademia Internazionale di Belle Arti di Salisburgo, dove nell’estate ha seguito il corso di Ulrike Mueller.