È nata nel 1995 a Trieste, dove vive e frequenta il liceo scientifico Oberdan fino al 2014. Nel 2015 si trasferisce a Firenze per intraprendere gli studi artistici ed in particolare scultorei, iscrivendosi all’Accademia di Belle Arti. Nell’aprile 2016 partecipa alla mostra “Maestri e allievi dell’Accademia di Belle Arti di Firenze. 2” nelle sale del Lyceum Club Internazionale di Firenze con l’opera “L’oca”. Nel maggio 2017 partecipa a tre giorni di simposio di scultura “Dedalo in Fiore” promosso dall’azienda Pietre di Rapolano, con la collaborazione di Orti Dipinti, community garden in Borgo Pinti, e dell’Abafi. Nella primavera del 2018 aderisce ad una convenzione di tre settimane con lo Studio d’Arte Corsanini a Carrara. Nell’ottobre del 2018 partecipa a tre giorni di simposio “Segno, tracciare la Pietra” promosso dall’azienda toscana Pietre di Rapolano, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Si diploma il 1 marzo 2019 in Arti Visive – Scultura con il massimo dei voti e la lode, con la tesi “La forma del vento: la scultura come identità e continuità nelle opere di Fazzini, Mascherini e Lüpertz”. Nel luglio 2019, in occasione della quarta edizione della mostra Flowers, dona all’orto botanico di Firenze Giardino dei Semplici la terracotta “Natura”, destinata all’esposizione permanente. Vincitrice del 1° Premio al 32° Concorso Fondazione Caraian 2019. Nel 2021 partecipa al simposio “Dante sulla Francigena” per il comune di Massa e al biennale “Simposio di scultura Antonio Berti” a San Piero a Sieve.